Shieldwall (V.Beta) Piccoli, carini e incazzati duri

Dopo Stoneshard (V.Beta) sul nostro canale Twitch (da seguire ora!), per la rubrica “il gioco misterioso” abbiamo giocato ad un altro titolo indipendente made in Russia. É il turno di Shieldwall, anche lui in versione beta, quindi non definitiva, tanto semplice quanto divertente, frutto di un team di lavoro molto piccolo che pare composto da sole tre persone.

Shieldwall é un simulatore in terza persona di un plotone di fanteria (un plotone sarebbe in teoria composto dai 30 ai 50 uomini mentre in Shieldwall comandiamo al massimo 25 soldati) che ci catapulta in giocattolosi scenari 3D, teatro di battaglie decisive per le armate romane, galle e greche.

Piccoli, carini, e incazzati duri.

Armati di gladio e scudo, partirete assieme al vostro manipolo di legionari in una rocambolesca esplorazione della mappa, a conquistare punti di controllo e fortificazioni che permettono di accumulare oro da usare per arruolare nuovi soldati o migliorarne le abilità. Vi scontrerete quasi subito coi plotoni avversari dal diverso colore, che appariranno dai boschetti o da dietro le montagne. Giocose urla di battaglia riempiranno l’aria mattutina quando inizieranno a volare i dardi e cadere i primi soldati mentre la musica si farà epica e le due opposte fazioni partiranno finalmente alla carica. I comandi sono pochi ma efficaci e vanno dal tenere la posizione, all’avanzare, all’assalto, alla posizione a testuggine, al lanciare scariche di giavellotti. Una partita dura 30 minuti o finché non resterete gli unici sul campo, e consiste in una specie di rimpiattino tra le posizioni importanti, in un cattura bandiera frenetico e a tratti confuso, tra squadre di soldatini dallo sguardo severo, in stile tra Lego e Cannon Fodder (1994 ca.).

Il gioco è ancora molto acerbo. Shieldwall necessita di un bilanciamento delle meccaniche dell’oro e dei power up, nonché di un approfondimento delle tattiche per il momento estremamente semplici, così come di un serio improvement dell’intelligenza artificiale (spesso i vostri omini, o i nemici, si incastreranno sulle rocce mentre continuano a piovere frecce su di loro. Ancora: é fin troppo facile attirare i nemici verso un proprio fortino e farli massacrare dal fuoco incrociato). Malgrado questi ostacoli però, il piccolo team di sviluppo (non troviamo neanche il loro sito ma si chiamano Nezon Production e hanno twitter) confeziona un gioco fresco, dinamico e divertente, che dimostra come il panorama dei giochi indipendenti continui a pescare innovazione dalla semplicità.

lol

In realtà, sembra che il team di sviluppo abbia seguito questa idea di gioco da molti anni. Tra gli unici due loro titoli precedenti notiamo Formata (2017) (non l’abbiamo provato) che sembra la versione “adulta” di Shieldwall. I due giochi sembrano somigliarsi moltissimo nel gameplay ma differiscono completamente nel look: giocoso e colorato Shieldwall, serioso e con pretese di realismo Formata. Dobbiamo dire che probabilmente l’idea di semplificare il tutto, rinunciando ad un realismo difficilmente ottenibile dalle skills del team, sia stata la scelta giusta. Se Formata poteva sembrare un gioco acerbo, un vorrei ma non posso, Shieldwall al contrario si fa forte del suo prendersi poco sul serio ed è una gioia giocarlo anche e soprattutto per i suoi modelli e i suoi colori. Forse, sarebbe stato il caso di caratterizzare un po’ di più i personaggi per evitare l’immediato richiamo all’estetica Lego… ma a conti fatti la scelta ripaga: Shieldwall esce con recensioni “molto positive” su Steam contro un deludente “nella media” dei due titoli precedenti di Nezon Production.

Al momento Shieldwall si può giocare solo in modalità campagna e “battaglia personalizzata”. Manca l’opzione multiplayer ed è un grande peccato in un gioco fonte di ilarità, urla ed imprecazioni, e quindi capace di regalare il massimo se giocato contro degli amici… sì, questo anche a causa della scarsa IA che rende le partite contro il computer poco appaganti. Probabilmente tale opzione verrà implementata in futuro, dopotutto è presente nel precedente Formata. a Fateci sapere se siete curiosi di provarlo 🙂

Prime impressioni

V.0.5.8.6 - 6.5

6.5

Il gioco è ancora in fase di sviluppo. Il voto non rappresenta il giudizio finale che sarà espresso, nella recensione completa, ad uscita del gioco.

Show More

The Casual Gamer

Data stellare Marzo 2020. A causa di un virus alieno diffuso sull’intero pianeta, raggiunto lo stato di illuminazione durante la lunga quarantena in criomeditazione, nasce The Casual Gamer: ennesimo blog di recensioni di videogiochi.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Back to top button